Miglior Sommelier Professionista d'Italia 2011
Quest’anno la finale del Concorso Miglior Sommelier Professionista AIS d’Italia si è svolta a Milano, presso il Teatro Elfo Puccini, in una sala gremita di appassionati e Sommelier provenienti da molte parti d’Italia.
La semifinale, alla quale hanno partecipato sedici concorrenti, di cui sette campioni regionali, si è disputata la mattina a porte chiuse, mentre alle ore 15 si è aperto al pubblico, per la finale.
Tre i Sommelier in gara, che hanno ottenuto i punteggi più alti, tutti toscani:
Gabriele Del Carlo
Daniele Arcangeli
Andrea Balleri
Con questo ordine, i tre Sommelier hanno disputato le prove pratiche a tempo: degustazione con riconoscimento di tre vini, riconoscimento di 4 distillati, stappatura e servizio in lingua straniera di una bottiglia formato Magnum, accoglienza al tavolo di tre clienti con consigli sui vini in abbinamento a un menù composto da cinque portate, decantazione e servizio di una bottiglia d’annata e correzione di una carta dei vini.
In attesa dei risultati della giuria è salito sul palco Chicco D’Oliva, direttamente dalla trasmissione televisiva di Colorado Cafè, che ha smorzato la tensione con alcuni minuti di risate.
Siamo al momento più delicato dell’intera manifestazione, la giuria è giunta al verdetto, viene chiamato sul palco il terzo classificato, Daniele Arcangeli e poi il primo Gabriele Del Carlo, Miglior Sommelier Professionista d’Italia.
Ciao
GB
La semifinale, alla quale hanno partecipato sedici concorrenti, di cui sette campioni regionali, si è disputata la mattina a porte chiuse, mentre alle ore 15 si è aperto al pubblico, per la finale.
Tre i Sommelier in gara, che hanno ottenuto i punteggi più alti, tutti toscani:
Gabriele Del Carlo
Daniele Arcangeli
Andrea Balleri
Con questo ordine, i tre Sommelier hanno disputato le prove pratiche a tempo: degustazione con riconoscimento di tre vini, riconoscimento di 4 distillati, stappatura e servizio in lingua straniera di una bottiglia formato Magnum, accoglienza al tavolo di tre clienti con consigli sui vini in abbinamento a un menù composto da cinque portate, decantazione e servizio di una bottiglia d’annata e correzione di una carta dei vini.
In attesa dei risultati della giuria è salito sul palco Chicco D’Oliva, direttamente dalla trasmissione televisiva di Colorado Cafè, che ha smorzato la tensione con alcuni minuti di risate.
Siamo al momento più delicato dell’intera manifestazione, la giuria è giunta al verdetto, viene chiamato sul palco il terzo classificato, Daniele Arcangeli e poi il primo Gabriele Del Carlo, Miglior Sommelier Professionista d’Italia.
Ciao
GB
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