Vino Novello 2010
In Italia è iniziata la commercializzazione del Vino Novello 2010.
La produzione è in calo, circa 8 milioni di bottiglie, contro le 18 di qualche anno fa.
Questo calo si nota anche nell’attenzione dell’opinione pubblica, mi ricordo negli anni passati che i media e la carta stampata annunciavano con grande enfasi l’arrivo del Vino Novello. Quest’anno me ne sono accorto solo guardando il calendario e vedendo alcuni stand nella grande distribuzione.
Il padre di tutti i novelli é il "Beaujolais Nouveau". La sua irresistibile ascesa iniziò nel 1953. Il Vino Novello italiano è invece nato nel 1975 ad opera di Angelo Gaja con il "Vinot" e dei Marchesi Antinori con il "San Giocondo". Ma già nel 1973 in Valtellina, Nino Negri produsse un novello con il nome di “Primizia”.
Anticamente era il primo vino dell'ultima vendemmia, spillato dalle botti tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre con lo scopo di controllarne lo stato di maturazione e degustarlo quindi in anteprima.
In Italia il Vino Novello può essere messo in commercio a partire dal 6 novembre e deve essere prodotto con almeno il 30% di uva sottoposta a macerazione carbonica, deve avere un titolo alcolometrico volumico minimo dell'11% e una quantità di zuccheri residui massimo dell'1%.
Il Beaujolais Nouveau invece deve essere al 100% vinificato con la macerazione carbonica e posto in commercio a partire dal terzo giovedì di novembre.
Il Novello è un vino particolare, richiede uve molto sane e tecniche di produzione costose.
Mi procuro ogni anno un po’ di bottiglie di Vino Novello, ma lo consumo velocemente e dopo un mese mi dimentico che esista, preferisco bere altro, è un prodotto che rispecchia una nicchia di mercato, che spero continui ad esistere. Il Vino Novello mi ricorda le prime nebbie, l’autunno, le giornate piovose e i primi menù invernali.
Vinosità, fruttuosità e facile beva, sono le sue caratteristiche che si ritrovano in ogni produttore.
San Giocondo – Vino Novello 2010 – Antinori
I controlli di maturazione hanno stabilito l’inizio della vendemmia il 10 settembre.
Rosso intenso, con riflessi porpora, bouquet vinoso e floreale, da abbinare a minestre, polenta e formaggi freschi.
Ciao
GB
La produzione è in calo, circa 8 milioni di bottiglie, contro le 18 di qualche anno fa.
Questo calo si nota anche nell’attenzione dell’opinione pubblica, mi ricordo negli anni passati che i media e la carta stampata annunciavano con grande enfasi l’arrivo del Vino Novello. Quest’anno me ne sono accorto solo guardando il calendario e vedendo alcuni stand nella grande distribuzione.
Il padre di tutti i novelli é il "Beaujolais Nouveau". La sua irresistibile ascesa iniziò nel 1953. Il Vino Novello italiano è invece nato nel 1975 ad opera di Angelo Gaja con il "Vinot" e dei Marchesi Antinori con il "San Giocondo". Ma già nel 1973 in Valtellina, Nino Negri produsse un novello con il nome di “Primizia”.
Anticamente era il primo vino dell'ultima vendemmia, spillato dalle botti tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre con lo scopo di controllarne lo stato di maturazione e degustarlo quindi in anteprima.
In Italia il Vino Novello può essere messo in commercio a partire dal 6 novembre e deve essere prodotto con almeno il 30% di uva sottoposta a macerazione carbonica, deve avere un titolo alcolometrico volumico minimo dell'11% e una quantità di zuccheri residui massimo dell'1%.
Il Beaujolais Nouveau invece deve essere al 100% vinificato con la macerazione carbonica e posto in commercio a partire dal terzo giovedì di novembre.
Il Novello è un vino particolare, richiede uve molto sane e tecniche di produzione costose.
Mi procuro ogni anno un po’ di bottiglie di Vino Novello, ma lo consumo velocemente e dopo un mese mi dimentico che esista, preferisco bere altro, è un prodotto che rispecchia una nicchia di mercato, che spero continui ad esistere. Il Vino Novello mi ricorda le prime nebbie, l’autunno, le giornate piovose e i primi menù invernali.
Vinosità, fruttuosità e facile beva, sono le sue caratteristiche che si ritrovano in ogni produttore.
San Giocondo – Vino Novello 2010 – Antinori
I controlli di maturazione hanno stabilito l’inizio della vendemmia il 10 settembre.
Rosso intenso, con riflessi porpora, bouquet vinoso e floreale, da abbinare a minestre, polenta e formaggi freschi.
Ciao
GB
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