Champagne
Ieri sera, presso la consueta sala dell’hotel The Westin Palace di Milano, si è svolta una serata di degustazione Champagne organizzata da A.I.S. Milano.
Sono saliti in "cattedra", dopo la presentazione di Fiorenzo Detti (Presidente A.I.S. Lombardia) e di Abou Eleyoun Hosam Eldin (Delegato A.I.S. Milano), Andrea Balzani (Delegato A.I.S. Versiglia) e Antonello Maietta (Vice Presidente A.I.S.).
Andrea Balzani ci ha raccontato della sua attività di importatore di vini e in breve ci ha raccontato le sue passioni e il suo passato lavorativo.
Mentre Antonello Maietta ha tenuto le redini della serata e ci ha illustrato le degustazioni tecniche dei vini.
Cinque Champagne, nessun millesimato e tutti con poco perlage:
Brut Blanc de Blancs Grand Cru Bernard Pertois - Le Mesnil sur Oger
Prodotto in una delle 17 cittadine vocate al Grand Cru, chardonnay al 100%, 48 mesi sui lieviti, un’azienda condotta da 10 generazioni, sentori di agrumi, cedro e limone, setoso, elegante, finale blando minerale e gessoso. Non ha una spalla per sostenere un’abbinamento a tutto pasto, ma è molto elegante e di carattere.
Brut Cuvée de Réservée Nicolas d’Olivet Grand Cru – Louvois
Louvois è un’altra delle cittadine dei Grand Cru nella zona dello Champagne. Prodotto solo da uve di proprietà, pinot nero 60% chardonnay 40%, 48 mesi sui lieviti, molta struttura, colore deciso, sentori di crosta di pane, poca acidità di fondo, il pericolo è che questo vino prevalga il piatto in abbinamento.
Brut Rosé Grand Cru Bernard Bremont – Ambonnay
Rosè, pinot nero 80% e chardonnay 20%, tagliato con il 7/8% di pinot nero vinificato in purezza per ottenere il colore. Al naso da sentori di lampone, prodotto nelle bassa montagna di Reims.
Brut Blanc de Noirs Urbain Père et Fils - Baroville
L’azienda si trova nella zona bassa dello Champagne, a ridosso delle Borgogna, da cui arrivano le influenze sul pinot nero. La zona di Baroville è pura campagna, l’azienda è sorta negli anni ’70. Vino di color giallo oro, naso complesso, sentori di frutta matura, albicocca e pane tostato.
Demi Sec Blanc de Blancs Grand Cru Bernard Pertois - Le Mesnil sur Oger
Stessa azienda del primo vino in degustazione, ma in questo caso ci troviamo di fronte ad un Demi Sec, che è il gusto originario dello Champagne. Uve Grand Cru, fresco e vivace, con un finale morbido e di beva facile, molto liqueur de expedition,
A conclusione della magnifica serata, Andrea Balzani ci ha fatto vedere come aprire una bottiglia di Champagne con lo stelo di una flute invece che con la oramai consueta sciabola.
Ciao
GB
Sono saliti in "cattedra", dopo la presentazione di Fiorenzo Detti (Presidente A.I.S. Lombardia) e di Abou Eleyoun Hosam Eldin (Delegato A.I.S. Milano), Andrea Balzani (Delegato A.I.S. Versiglia) e Antonello Maietta (Vice Presidente A.I.S.).
Andrea Balzani ci ha raccontato della sua attività di importatore di vini e in breve ci ha raccontato le sue passioni e il suo passato lavorativo.
Mentre Antonello Maietta ha tenuto le redini della serata e ci ha illustrato le degustazioni tecniche dei vini.
Cinque Champagne, nessun millesimato e tutti con poco perlage:
Brut Blanc de Blancs Grand Cru Bernard Pertois - Le Mesnil sur Oger
Prodotto in una delle 17 cittadine vocate al Grand Cru, chardonnay al 100%, 48 mesi sui lieviti, un’azienda condotta da 10 generazioni, sentori di agrumi, cedro e limone, setoso, elegante, finale blando minerale e gessoso. Non ha una spalla per sostenere un’abbinamento a tutto pasto, ma è molto elegante e di carattere.
Brut Cuvée de Réservée Nicolas d’Olivet Grand Cru – Louvois
Louvois è un’altra delle cittadine dei Grand Cru nella zona dello Champagne. Prodotto solo da uve di proprietà, pinot nero 60% chardonnay 40%, 48 mesi sui lieviti, molta struttura, colore deciso, sentori di crosta di pane, poca acidità di fondo, il pericolo è che questo vino prevalga il piatto in abbinamento.
Brut Rosé Grand Cru Bernard Bremont – Ambonnay
Rosè, pinot nero 80% e chardonnay 20%, tagliato con il 7/8% di pinot nero vinificato in purezza per ottenere il colore. Al naso da sentori di lampone, prodotto nelle bassa montagna di Reims.
Brut Blanc de Noirs Urbain Père et Fils - Baroville
L’azienda si trova nella zona bassa dello Champagne, a ridosso delle Borgogna, da cui arrivano le influenze sul pinot nero. La zona di Baroville è pura campagna, l’azienda è sorta negli anni ’70. Vino di color giallo oro, naso complesso, sentori di frutta matura, albicocca e pane tostato.
Demi Sec Blanc de Blancs Grand Cru Bernard Pertois - Le Mesnil sur Oger
Stessa azienda del primo vino in degustazione, ma in questo caso ci troviamo di fronte ad un Demi Sec, che è il gusto originario dello Champagne. Uve Grand Cru, fresco e vivace, con un finale morbido e di beva facile, molto liqueur de expedition,
A conclusione della magnifica serata, Andrea Balzani ci ha fatto vedere come aprire una bottiglia di Champagne con lo stelo di una flute invece che con la oramai consueta sciabola.
Ciao
GB
Commenti
Posta un commento