I vini di Spagna secondo Alejandro Fernandez

La sala del Westin Palace di Milano, ieri sera era piena, hanno preso il microfono: Andrea Balzani, Antonello Maietta, Nicola Bonera, Alejandro Fernandez, Agustin Goytre e Hosam Eldin Abou Eleyoun. Si è parlato dei vini di Spagna, secondo Alejandro Fernandez.


L’Azienda Gruppo Pesquera è giunta, per la prima volta in Italia, non si poteva mancare a questo evento, nove vini in degustazione, di quattro loro aziende, prodotti che hanno rivoluzionato il vino spagnolo negli ultimi cinquanta anni.
Nicola Bonera è stato il relatore della serata, occasionalmente è intervenuto Andrea Balzani, importatore di questi vini naturali, prodotti senza filtrazioni, con lieviti indigeni e con fermentazioni spontanee.
La forte presenza di calcare nel territorio, le escursioni termiche, gli altopiani sui 750-850 mt. SLM, le temperature alte d’estate, ben oltre i 40°C, caratterizzano il prodotto finale.
Campina, Terrazas, La Deras, Cuestas e Paramo, sono le zone di spicco della produzione vitivinicola del Gruppo Pesquera.
Rosado, Joven, Crianza, Reserva, Gran Reserva, così vengono classificati i vini in questa DO nata nel 1982.

Partiamo con la degustazione:

El Vìnculo La Mancha DO Alejairen Crianza Blanco in Barrica 2008
Prima annata nel 1999, zona della Mancia, estati torride e inverni rigidi, molte ore di sole, irrigazione goccia a goccia, 200 Km di vigne, 190.000 Ha, il vigneto più grande e il vitigno più coltivato al mondo, piante che arrivano a produrre 40 Kg d’uva l’una, qui si riduce a 3, sosta 18 mesi in rovere francese, 13,5% di titolo alcolometrico volumico. Colore luminosissimo, al naso da sensazioni di immediatezza, sentori di vaniglia, agrumi, l’anidride solforosa si sente, la parte del legno tende al mieloso, frutta secca caramellata, in bocca molto secco e asciutto, salivazione pungente, finale deciso.

El Vìnculo La Mancha DO Crianza 2008
Tempranillo 100%, 16 mesi in barriques di rovere americano, 6 mesi in bottiglia, 14 % di titolo alcolometrico volumico. Colore vivace e giovanile, consistente, sentori di frutta di bosco e foglia amarognola, fresco, pungente e vinoso, in bocca il tannino è morbido ed elegante, salmastro.

El Vìnculo La Mancha DO Paraje La Golosa Gran Reserva 2003
Tempranillo 100%, 24 mesi in barriques di rovere francese, 36 mesi in bottiglia, 14 % di titolo alcolometrico volumico. Ancora un bel colore rosso, note smaltate e di solventi, frutta sciroppata, fragoline di bosco e ribes, naso completo, in bocca il tannino è fine, palato asciutto, ma non scavato, netta la vaniglia, tostature leggere dei legni.

  • Cambiamo territorio, andiamo in Zamora, 250 Ha di Tempranillo, diverse piante vecchie non innestate, a piede franco, malolattica in rovere nuovo.

Dehesa La Granja Vino De La Terra Castilla y Leon 2004
Tempranillo 100%, 24 mesi in barriques di rovere americano, 12 mesi in bottiglia, 14 % di titolo alcolometrico volumico. Colore rosso impenetrabile, naso chiuso, sentori di liquirizia, mela, fiori, sale aromatico alle erbe, zenzero, in bocca è più debole dei precedenti vini rossi degustati questa sera, tannini più rustici.

Dehesa La Granja Seleccion Vino De La Terra Castilla y Leon 2002
Tempranillo 100%, 30 mesi in barriques di rovere francese, 24 mesi in bottiglia. Vino che sa di terra, sangue e ruggine, frutto cotto e stanco. Sentori balsamici e di anice e vaniglia. In bocca, ben equilibrato, ingresso elegante.

  • Condado De Haza, altra azienda del Gruppo Pesquera e altro territorio di produzione, siamo nella Ribera Del Duero, prime vigne nel 1989, prime bottiglie nel 1993, il sogno di Alejandro Fernandez per la creazione di un Château in stile francese, 400 rogiti per comprare tutti gli appezzamenti, oggi vi sono 200 ettari coltivati a Tempranillo, fermentazioni spontanee e macerazioni di 20 giorni in acciaio.

Ribera Del Duero DO Condado De Haza Crianza 2007
Tempranillo 100%, carattere fresco e vegetale, minerale, colore “nero”, 16-18 mesi in barriques e 6 mesi in bottiglia, non complesso, note gessose e floreali, spezie come il mirto e la bacca di ginepro, in bocca entra la vaniglia poi arriva il tannino, con finale sabbioso, vino giovane, legno secco, un finale non completo.

Ribera Del Duero DO Condado De Haza Aleanza Gran Reserva 2001
Tempranillo 100%, 22-24 mesi in barriques di rovere americano, 6 mesi in bottiglia, uve non diraspate, come oramai si fa solo in Francia sul Rodano, 14% di titolo alcolometrico volumico. Bella profondità minerale, sentori floreali ancora freschi, dopo 10 anni. Balsamico, erbaceo, legno nuovo che da vaniglia, piccola nota amarognola che fa pensare al raspo.

  • Tinto Pesquera, azienda del 1972, oltre 200 Ha, alcuni appezzamenti sono sopra i 1000 mt. SLM. Vina Alta, Llano Santiago, Lucia, sono i nomi di alcune vigne, un vino nuovo, da pioniere, molta struttura, conosciuto nel mondo.

Ribera Del Duero DO Tinto Pesquera Crianza 2008
Tempranillo 100%, 15-18 mesi in barriques di rovere americano, 6 mesi in bottiglia, 13,5% di titolo alcolometrico volumico. Al naso è floreale e minerale, fresco e pronto.

Ribera Del Duero DO Tinto Pesquera Reserva Especial 2003
Tempranillo 100%, 36 mesi in barriques di rovere americano, 24 mesi in bottiglia, 14% di titolo alcolometrico volumico. Più minerale del precedente vino, speziato ed etereo, tannini morbidi che avvolgono la lingua.

Si conclude la degustazione di questi nove vini, forse per gli ultimi due ci sarebbe voluta una serata a parte, siamo arrivati un po’ stanchi alla loro degustazione, comunque un evento fantastico.
Per concludere, il Gruppo Pesquera, regala alcune bottiglie ai rappresentanti AIS e riceve la Guida Viniplus 2011.
Nasce un gemellaggio tra l’Associazione Italiana Sommelier e la Spagna del Gruppo Pesquera.

Ciao
GB

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