Zacapa Room

Nel Temporary Lounge di via Fiori Chiari a Milano, in questi giorni è presente il Zacapa Room.
Location destinata alla scoperta del rum del Guatemala.
Su prenotazione, si può partecipare alle degustazioni didattiche, guidate dal Brand Ambassador, dedicate al rum in abbinamento al cioccolato Venchi, per il dopocena invece il rum viene proposto con i dessert creati dagli Chef Andrea Berton (Ristorante Trussardi alla Scala) e Mario Sandoval (Ristorante Coque di Madrid).

Il Guatemala è la patria del rum Zacapa, una terra dominata da una natura maestosa, da montagne altissime e da vulcani attivi, che rendono fertile la terra. Un posto dove ancora oggi i discendenti dei Maya confezionano a mano il Petate, intreccio di foglie di palma che avvolge ogni singola bottiglia di Zacapa e che tradizionalmente rappresenta l’unione di terra e cielo.
La produzione del rum Zacapa inizia nel fertile terreno vulcanico del Guatemala, nessun terreno al mondo è così adatto alla coltivazione della canna da zucchero, portata nei Caraibi da Cristoforo Colombo durante il suo secondo viaggio nelle Americhe.
A differenza della maggior parte dei rum, che utilizzano come base la melassa, Zacapa usa solo il puro succo di canna da zucchero, chiamato miele vergine.
Dopo la distillazione, eseguita in maniera continua, il rum Zacapa affronta un lungo viaggio verso gli altopiani, per raggiungere la casa sopra le nuvole, a 2300 mt. slm.
Questo luogo è stato scelto dal Master Blender, Lorena Vasquez, come posto perfetto per l’invecchiamento del distillato. La fresca aria di montagna riduce l’evaporazione e garantisce una maggiore qualità del prodotto, qui il rum sviluppa la perfezione del suo aroma, il colore pieno e la ricchezza del sapore.
Secondo il sistema Solera, introdotto dagli spagnoli secoli or sono, il rum Zacapa invecchia in una serie di botti in rovere che hanno precedentemente ospitato bourbon, sherry, cognac e vino Pedro Ximenez. Questo sofisticato processo permette di ottenere un rum di eccezionale aroma.


In degustazione, abbiamo avuto il piacere di trovare tre rum:

Rom Zacapa 23, ottenuto da una combinazione di rum invecchiati fino a 23 anni, con passaggio in tre tipologie di botti, metodo Solera, grande struttura aromatica, al naso aromi avvolgenti, denso e complesso, abbastanza dolce, sentori di frutta tropicale. In bocca entra con l’alcol, ma poi arriva la cremosità, il miele, la vaniglia del legno, avvolge il palato con sentori di sherry, finale elegante.

Rom Zacapa 23 Etiqueta Negra, edizione speciale creata per il mercato italiano, tedesco e belga, ampio e complesso, morbido ed equilibrato, al naso molto più dolce del precedente, il quarto passaggio in botti americane, tostate appositamente prima di ospitare il rum, danno più alcol e spezie, finale avvolgente, ricordo prolungato dei sentori dati dal maggiore legno.
In abbinamento a un particolare cacao al 75% con semi.

Rom Zacapa XO, punta di diamante dell’azienda, denominato il Cognac dei Rum, passa due anni in botti di secondo passaggio cognac oltre i classici 23 del metodo Solera Dinamico Zacapa. Prodotto di grande struttura, ottimo equilibrio, intenso e morbido, ampia la gamma data dal legno, frutta matura e spezie. Finale pieno di emozioni.

I rum Zacapa sono distribuiti in Italia, dal 2008, da Diageo, con dei numeri impressionanti, pensiamo che vengono prodotte 20.000 fasce di foglie di palma al mese, tutte diverse, che rendono unica ogni bottiglia.

Ciao
GB

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