Champagne Charles Heidsieck


“la bella addormentata” così veniva definita in Francia la maison Charles Heidsieck. Storica azienda che parla di passione ed eleganza, con una grande potenzialità che si è sempre espressa nel tempo.

Florens Louis Heidsieck (1749 – 1828) fu uno dei tanti tedeschi che dette il nome alle grandi realtà nelle zone produttive dello champagne. Il nipote Charles, vero fondatore dell’azienda, ha puntato fin da subito nella crescita, senza investire nei vigneti.

Nel 1979 si ebbe la vera rinascita del mito, dopo anni bui. Attualmente Charles Heidsieck è una delle cinque maison a possedere le crayeres che oggi sono immerse in un parco, posto veramente affascinante.

Rosé Réserve, cinque annate di vini di riserva con oltre 36 mesi sui lieviti. Alto dosaggio di zucchero che però non lo rende dolce ma, lo avvicina all’abbinamento culinario. Una grande componente di frutta rossa. In bocca è infatti secco, con sentori agrumati e sapidità. Intenso e suadente.

Charles Heidsieck utilizza bottiglie con il collo da 26 mm di diametro, un particolare accorgimento che riduce l’ingresso dell’ossigeno. In aggiunta viene eseguito il “degorgement jetting” una tecnica che inietta a 40 Km/h una goccia d’acqua che fa esplodere l’ossigeno presente nella bottiglia. Hanno anche scelto di usare tappi tecnologici, che evitano al 100% lo sgradevole problema del sentore di tappo, dato dal sughero.


Brut Réserve, 40% pinot nero, 40% chardonnay e 20% meunier. Sempre un’elevata presenza di zucchero e un importante uso di vini di riserva. Ricco e fruttato, minerale e lievemente tostato. Solido e importante, fine e persistente, nessuna traccia di ossidazione, in bocca grande persistenza. Profondo e sorprendente.

Nelle cantine di Charles Heidsieck c’è un grande patrimonio di bottiglie vecchie, una riserva economica e conoscitiva di rilievo. Segno della potenza e consapevolezza di questa maison.

Brut Vintage 2006, 59% pinot nero e 41% chardonnay. Dieci anni di cantina per un naso grasso e di struttura. In bocca opulenza e acidità che da pulizia. Un grande champagne che esce solo nelle grandi annate Charles Heidsieck. Morbido ed elegante.

Rosé Vintage 2005, 70% pinot nero e 30% chardonnay. Naso e bocca celano il carattere del rosé. Forti sentori agrumati e acidità. Lieve sapidità. Un millesimato che rappresenta una nicchia produttiva. Generoso e armonico.

Blanc des Millénaires 2004, 100% chardonnay, d’indubbia eleganza. In bocca mineralità esplosiva, carattere agrumato con rotondità, gustoso e fine, sapidità che arricchisce il palato. Esperienza sensoriale per un ricordo gustativo unico.

Blanc des Millénaires 1990, annata tra le migliori del secolo, ventisette anni sui lieviti e solo 330 bottiglie prodotte. Naso bellissimo, non vecchio e ossidato. Ricordi di caffè, eleganza e finezza. Bocca fresca con spinta acida.

Ciao
GB

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