Sigari e Grappa

La produzione del sigaro toscano ha avuto inizio nel 1818, una nascita data dal caso: il tabacco da mastico si bagnò, a causa di un temporale, per asciugarlo si accesero dei fuochi e per venderlo lo si arrotolò. Il Toscano Originale è fatto a mano dal 1985, la produzione giornaliera odierna è di 520 unità e il tabacco usato è il Kentucky.


La storia di questa pianta inizia in sud America, coltivata dalle civiltà pre-colombiane, arrivò in Spagna, in Francia ed infine in Toscana. La pianta raggiunge i due metri d’altezza con foglie grandi ed elastiche, ricche di composti azotati ed un altro valore di nicotina. Il fiore è usato solo per i semi della riproduzione. La raccolta avviene quando le foglie si piegano verso terra. L’affumicatura inizia quando le foglie acquisiscono una tonalità gialla. Il legno usato per il fuoco è quasi sempre di quercia e il processo dura dai 10 ai 15 gg. poi avviene la selezione: le foglie migliori vengono usate per la fascia, le altre per il ripieno del sigaro. Le foglie utilizzate per le fasce vengono conservate in appositi frigoriferi, quelle destinate al ripieno vengono messe in casse metalliche a rete e immerse in acqua, così inizia la fermentazione, successivamente le foglie vengono asciugate e sminuzzate.


A questo punto, dopo un periodo di maturazione, il tabacco arriva alla sigaraie. A sigaro completato, inizia l’invecchiamento, proprio come per il vino, ovvero l’affinamento del prodotto. Si arriva a 18 mesi per la tipologia il Moro e 12 per l’Originale. Il sigaro toscano non dovrebbe essere tagliato, per gustare al meglio le diverse sensazioni donate da ognuno delle tre parti in cui si divide.

Nel 1866 nasce Francesco Berta capostipite di questa famiglia e delle omonime distillerie. Paolo Berta, ne fu il fondatore, padre degli attuali proprietari. Valorizzazione al massimo della materia prima, tutto il lavoro mira all’ottimizzazione del prodotto che ci troviamo a degustare. Il sistema utilizzato per la distillazione è quello discontinuo, assolutamente tradizionale con moderne tecnologie a supporto di un raggiungimento pulito del prodotto.

Grappa Bric del Gaian di Moscato, la prima in degustazione, 8 anni di invecchiamento, 15.000 bottiglie prodotte l’anno, evidente il sentore elegante e dolce, caratteristico del vitigno. Si consiglia in abbinamento a scorze d’arancia caramellate e ricoperte di cioccolato.

Grappa Riserva del Fondatore "Paolo Berta" a base Barbera e Nebbiolo, 9000 bottiglie prodotte l’anno. 11 anni in botti grandi e 9 in barrique, cambiate ogni 3 anni. Solo legno nuovo, piacevolezza assoluta di un distillato. Prodotto complesso che dona eleganza e complessità.

Questo evento è stata una scoperta del fumo lento in abbinamento a grandi prodotti di distilleria, italianità ad alti livelli, un mondo simile al mondo del vino, fatto di persone che partono dalla cura della pianta per arrivare a un prodotto finito di alta qualità.

Ciao

GB

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