Morbegno in Cantina

Si è conclusa l’iniziativa che prevedeva visite alle vecchie cantine nel centro storico di Morbegno e dintorni, con degustazioni di vini della Valtellina e di prodotti locali.
La manifestazione ha coinvolto più di trenta cantine tra le più antiche di Morbegno, appositamente aperte al pubblico per le degustazioni dei prodotti tipici; innanzitutto il vino, quello prodotto sugli antichi terrazzamenti delle montagne valtellinesi, poi i prelibati formaggi, ma anche salumi, pane di segale e la tradizionale torta Bisciola.
I visitatori hanno ricevuto il calice ufficiale della manifestazione, unitamente alla tasca porta calice del colore del percorso prescelto per l’assaggio dei vini. Tra tutti i percorsi io ho scelto quello bianco, che ora vi descrivo anche con il supporto di alcune fotografie.

Marchettini
Torre della Sirena – Sertoli Salis
Cà Brione – Nino Negri
Abbinati a formaggio caprino fresco e Bresaola IGP

Chiostro S.Antonio
Grumello Sassorosso – Nino Negri
Valtellina Superiore Inferno – Rainoldi
Abbinati a Orzotto con Bresaola

Valenti                                                               

Valtellina Superiore Inferno – Fay

Valtellina Superiore Sassella Sassi Solivi – Coop. Ag. Triasso e Sassella

Abbinati a verticale di Casera DOP

Salone Malacrida
Sforzato Vigneti di Spina – Bettini
Sforzato Valtellina Ronco del Picchio – Fay
Abbinati a due annate di Bitto DOP

Sem

Passito Vertemate – Prevostini
Passito Rosso Luca 1° - Balgera

Abbinati a torta Morbegno e Cupeta

   

Alla fine del percorso è obbligatoria la sosta in Piazza 3 Novembre all’Antica Drogheria dei F.lli Ciapponi, che si trova in un edificio di origine cinquecentesca ancora con le insegne della vecchia bottega. Questo negozio è il prodotto di una vera e propria saga famigliare che ha avuto inizio verso i primi del Novecento, grazie ai fratelli Paolo ed Emilio Ciapponi. Un negozio affascinate per la sua storia ma anche per i prodotti che offre ai suoi clienti. La bottega è piuttosto grande ed ospita al piano superiore una ricca offerta di vini valtellinesi. Il vero padrone di casa però è il formaggio, custodito nelle antiche cantine, aperte alle visite dei clienti. Fra questi si distingue senza dubbio il Bitto, quello originale, invecchiato minimo un anno.

Ciao

GB